In questo articolo, tratto dal lavoro del Dott. Giorgio Mariot, verrà illustrato il razionale di un trattamento di radiofrequenza alla spalla e al ginocchio. Lo stesso che caratterizza le nostre terapie con REST.
Radiofrequenza alla spalla e al ginocchio
Nel dolore degenerativo, è possibile agire sul pain generator mediante radiofrequenza continua e pulsata alla spalla e al ginocchio. Non è ancora completamente chiarito il funzionamento della radiofrequenza, ma considerati gli effetti fisici delle frequenze oscillatorie e le temperature raggiungibili, è probabile che l’effetto sia dovuto al riscaldamento del liquido sinoviale (e di eventuale altra soluzione aggiunta) che diffondendo il calore in tutta la cavità articolare riscalderebbe anche le terminazioni nervose afferenti alle entesi coinvolte, causando il danneggiamento dei mitocondri e microtubuli nell’assone ma mantenendone inalterata la struttura della membrana.
L’analgesia impiega alcune settimane per essere completa e questo può essere spiegato con il tempo necessario all’esaurimento dei neurotrasmettitori nei bottoni sinaptici, non più riforniti attraverso i microtubuli. La restituito ad integrum avviene solitamente dopo parecchi mesi, ma se nel periodo di benessere viene a cessare la sensibilizzazione, sempre presente nel dolore cronico, l’analgesia può prolungarsi ulteriormente.
Ipotizzando questo meccanismo d’azione abbiamo modificato la metodica consueta utilizzando la radiofrequenza continua alla spalla e al ginocchio e mantenendo la temperatura della sonda a 45°C, in modo che l’energia liberata fosse sicuramente lesiva per le piccole terminazioni nocicettive ed il posizionamento della sonda rilevasse la più bassa impedenza possibile nell’intento che il calore non venisse dissipato in strutture solide, ma nel liquido all’interno dell’articolazione. Inoltre, per aumentare l’efficacia della tecnica, abbiamo introdotto mediante l’ago sonda una quantità di anestetico locale pari a 5-10 ml con il duplice scopo di ottenere analgesia immediata e permettere la dilatazione della sinovia.
Risultati ed esperienza clinica
Sono stati valutati i risultati su 26 articolazioni (17 ginocchia e 9 spalle) in cui è stato possibile rilevare il follow up ad oltre 9 mesi. Il 61,5% dei casi ha presentato completa risoluzione del dolore e, nell’88% dei casi, il benessere è durato fra 5 ed oltre 11 mesi. Se ne conclude quindi che la radiofrequenza alla spalla e al ginocchio è una metodica mini invasiva semplice ed efficace nel trattamento dei pazienti con patologie osteoartrosiche. All’occorrenza la metodica, proprio per la sua semplicità e sicurezza nell’applicazione, può essere ripetuta al fine di prolungare il periodo di sollievo dal dolore.
REST – Reset Electrical Stimulation Therapy
La terapia REST da noi commercializzata prevede l’impiego di un generatore di radiofrequenza e di un kit composto da una cannula con punta attiva conducente ed una termocoppia, necessaria per monitorare la temperatura locale raggiunta durante il ciclo terapeutico della durata di 5-15 minuti circa. La novità introdotta dal nostro generatore Thermedico sta nella sua esclusiva progettazione ingegneristica, che prevede la presenza di un doppio display per il controllo della temperatura, che garantisce al medico la possibilità di operare in sicurezza in tutte le tipologie di procedure di radiofrequenza: in particolare questa caratteristica è fondamentale nelle situazioni in cui il nervo da trattare sia misto, ovvero presenti una componente motoria la cui funzionalità non debba essere compromessa da un’esposizione a temperature elevate.